DOLORE, INGIUSTIZIA, RABBIA

Non so perché ma una forza misteriosa mi spinge a farti sapere cosa succede quaggiù, qui da noi i giorni trascorrono uno dopo l’altro senza nessun senso, senza stimoli, il vuoto che abbiamo dentro è inspiegabile, il dolore e la rabbia del perché tu hai dovuto subire un torto così grande non mi consentono di avere quella tranquillità necessaria per trasmettere ai tuoi fratelli un po’ serenità.
Sai Massimo, attraverso questa pagina in tanti mi hanno aiutato con generosità e determinazione a far conoscere te e la tua storia, la brutalità con la quale ti hanno portato via da noi, e tutti si sono uniti attivandosi in questa lotta che serve a darti la giustizia che meriti e con la stessa generosa e rispettosa partecipazione stanno dando torto a chi pensava che con il tempo ci si dimenticava di te, posso invece dire con orgoglio che ogni giorno ricevi su questa pagina pensieri di affetto e di solidarietà, io sto ringraziando tutti anche a nome tuo per la Loro partecipazione e per l’educazione con la quale esprimono il dispiacere e il disappunto per quanto ti è accaduto, tutto questo mi aiuta e mi conforta, come mi confortano le dichiarazione di affetto che ricevi anche al di fuori di questa pagina, in tanti mi parlano di te e mi dicono di averti anche sognato. Proprio qualche giorno fa, mentre ero lì dove ora riposi, mi si avvicinano due signore con un bambino e una di loro mi ha riferito di averti sognato, nel descrivermelo ha detto che stavi bene e che lassù facevi l’allenatore di una squadra di calcio giovanile “si! proprio il calcio, la tua passione!”, il particolare che mi ha colpito di quel sogno è stato quello che tra i ragazzini che allenavi ce n’era uno biondo dai capelli ricci, cosa vuoi farmi capire? Sono sicuro che questo fosse un bel messaggio per noi perché i bambini nei sogni rappresentano novità e continuità, se così fosse non potrei che esserne contento, vorrei tanto avere anche io la possibilità di poterti abbracciare almeno in sogno ma finora non è accaduto, perché? perché altri ti sognano e io no? Forse è la rabbia che mi porto dentro a impedirmelo? ma questa rabbia potrà calmarsi solo quando verrà resa pubblica la verità, quella verità che io già conosco ma che finora ti è ancora negata, quella verità che ti è dovuta per renderti giustizia, quella giustizia in cui ho sempre creduto e per la quale in tanti stiamo lottando per far si che emerga in tutta la sua interezza, io non demordo fino al suo ottenimento perché, almeno questo, ti è DOVUTO.
Un abbraccio, Papà.